Li tea Gourmand: benvenuto all’autunno
Carota, zucca,frutti di bosco rossi, uva e pera i protagonisti delle 5 cene proposte dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno : un modo per esaltare i sapori e i profumi del territorio e dare il benvenuto all’autunno.
Sotto il cielo stellato del Piccolo Tibet, in posizioni privilegiate da cui ammirare tutta la bellezza di una Livigno illuminata, visitatori e livignaschi hanno potuto vivere l’emozione unica de Li Tea Gourmand, organizzato dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno, che da anni riunisce tutta la passione, l’entusiasmo e la creatività di chef e pastry chef livignaschi.
Anche quest’anno, con Li Tea Gourmand Livigno è stata teatro di cinque cene che si sono svolte in contemporanea in cinque diverse location e di cui protagonisti indiscussi sono stati i sapori, la tradizione più autentica e lo spirito innovatore degli chef e dei pasticceri dell’Associazione.
A rendere ancora più speciale l’evento, le location scelte per la serata: le cinque cene, infatti, si sono svolte in cinque diverse Tee, le baite tipiche della tradizione, per l’occasione allestite ad hoc a ricreare una calda e accogliente atmosfera di condivisione.
Sono stati 30 gli chef e pasticceri che, divisi in brigate, hanno creato e servito agli ospiti cinque diversi menù gourmet, ognuno dei quali ha avuto come ingrediente protagonista un prodotto differente, scelto tra i prodotti tipici della stagione autunnale. Ad accompagnare ogni menu, grazie all’aiuto dei Sommelier del luogo, sono stati calici di vini valtellinesi selezionati.
Le cinque Tee private scelte per ospitare le cene, dislocate in località Pemont, Luleta e Camposc’tin, sono trasformate in luoghi incantati e suggestivi, per far rivivere ad ogni ospite la sensazione di accoglienza e calore che da sempre si respira nei luoghi simbolo della tradizione. La loro posizione davvero panoramica, unita all’attenzione per gli allestimenti, hanno contribuito a rendere ogni cena un’emozione unica da vivere e raccontare: i dettagli curati degli interni ma anche degli esterni, la musica a fare da leggero sottofondo, il calore di focolari, legno e camini si sono sposati alla perfezione con il cielo stellato e la vista panoramica dall’alto sulla Livigno illuminata, regalando agli ospiti l’atmosfera perfetta per assaporare la tradizione e la creatività portate in tavola da chef e pasticceri.
Degni di nota, i menu preparati dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno: presso La Téa da Doménia da Bernàrd dal Móni, protagonista di ogni piatto è stata la carota, accompagnata dalla lepre e dal lampone, mentre accanto ai frutti rossi, da Al Baita dal Magro da Luléta, hanno primeggiato il coniglio e il tartufo. Presso La Téa da Domeniòn, è stato invece servito un menu che ha reso protagonista la zucca, accompagnata dall’anatra e dalla castagna. I menu serviti invece presso La Téa da Róco da Francésc’ch da Filipp e La Téa da Doméni da Ménc hanno avuto invece come ingredienti principali con piatti rispettivamente l’uva, insieme alla mela e al capriolo, e la pera, accompagnata in ogni portata dai porcini e dal cervo.
Per rendere davvero unica e indimenticabile la serata, le portate di ogni menu sono state accompagnate da un abbinamento molto particolare: ogni piatto è stato infatti gustato non solo con il gusto, ma anche con tutti gli altri sensi. In ogni Tea gli ospiti hanno potuto vivere una vera e propria esperienza sensoriale e hanno gustato le creazioni degli chef con olfatto, tatto, udito, vista e, naturalmente, gusto.
<<Siamo davvero contenti del successo e dell’ottima riuscita di questo evento – ha commentato Michele Bormolini, Presidente dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno, al termine della serata – Siamo orgogliosi che iniziative come questa, legate non solo al cibo e all’enogastronomia ma anche alle più grandi tradizioni e alla storia di Livigno raccolgano l’approvazione e l’interesse di così tante persone. Per questa edizione de Li Tea Gourmand, addirittura, i posti sono andati sold-out il giorno stesso in cui sono state aperte le iscrizioni, per un totale di 110 partecipanti. Oltre a ciò – ha continuato il presidente dell’ACPL – da ammirare sono la grande passione, determinazione, disponibilità e creatività degli chef e dei pasticceri che scelgono ogni giorno, e soprattutto in occasioni come questa, di mettere al servizio di tutti, livignaschi e turisti, le loro abilità e conoscenze per regalare momenti unici e indimenticabili, che racchiudono l’essenza e la tradizione della nostra valle>>.
Per conoscere tutte le iniziative portate avanti dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno e per consultare il calendario completo degli eventi in programma nel Piccolo Tibet: livigno.eu